Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi [Rothschild, alla Ditta Kleimer, Morton e Vandergould di New York, 26 giugno 1863] articoli correlati: COLIMO & ETLEBORO: Sorvegliati speciali |
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Diceva Bertolt Brecht "Sventurata è quella terra che ha bisogno di eroi" e molti leggono questa frase come un'eccezione negativa, come se fosse sbagliato per un popolo affidarsi ad una persona speciale che ne cambi il destino apparentemente segnato, che lo sproni al mutamento sociale e politico. Ma in effetti il "nostro" sta solo indicando una amara realtà: quando un popolo è arrivato al punto di essere così bisognoso di aiuto da dover puntare tutto su un singolo (da qui "Eroe" ossia una persona con doti morali - non fisiche - fuori dal comune che si impegna per il bene di tutti quando tutto il Sistema ha dimostrato di non essere stato in grado di creare e/o mantenere la sicurezza, l'ordine e il benessere diffuso) è davvero un popolo ormai al capolinea (perlomeno socialmente e politicamente). Siamo messi talmente male noi italiani da avere bisogno di un eroe? Sì. E chi è questo eroe? un partito? una associazione? un singolo personaggio? Il partito NOEURO, l'associazione ADUSBEF e Beppe Grillo: tre falsi modelli, tre "eroi" da evitare. addendum: eugenio benetazzo Il 30 marzo 2006, poco prima delle elezioni politiche, il giovanissimo partito NOEURO pubblica sul suo sito ufficiale una notizia scioccante:
Si tratta di un evento davvero storico, prima d'ora solo il chiarissimo prof. Giacinto Auriti s'era avventurato in una battaglia del genere quando, nel 1994, presentò una denuncia contro Duisenberg, la Banca Centrale e la Banca d'Italia. Gli esisti di quella battaglia sono noti a tutti, come pure la grottesca risposta di un magistrato al professore: "..e quando sono stato chiamato dal procuratore della repubblica di Roma Ettore Torri, mi ha chiamato e mi ha detto: "Professor Auriti, lei ha dimostrato l'elemento materiale del reato. Manca il dolo perché… è stato sempre così". E allora ho detto: "Scusi - e ho detto "Eccellenza" - prima di tutto faccio notare che la continuazione del reato è un aggravante, non è un esimente... e lei mi dice: È stato sempre così. Poi, secondo punto: io ammetto la buona fede, per carità! Però dobbiamo chiarire: fino a quando non ti ho fatto la denuncia! Dopo che ti ho fatto la denuncia, come la mettiamo?" Qui, il reato seguita. Ed io ho fatto la denuncia l'8 marzo del '93, insieme a un pugno di miei studenti. Siamo andati alla Procura della Repubblica e abbiamo firmato. Perché io penso che la migliore lezione che possa dare un professore ai suoi studenti è l'esempio. E quando uno da' questi esempi, esercita la sua dignità. E la dignità gratuita non esiste." [continua su http://www.signoraggio.com/signoraggio_auritirock.html] Quindi capirete il mio entusiasmo nell'apprendere che la strada del riconoscimento giuridico, che è una strada fondamentale per la determinazione legale e dal punto di vista del Diritto sulla questione «a chi appartiene la moneta», stava per essere intrapresa non da un singolo ma da un Movimento Politico se pur neo-nato, piccolo, sconosciuto quanto meno però Ufficiale, con tanto di iscrizione regolare e in corsa per delle elezioni nazionali! L'entusiasmo, i dubbi, le delusioni Passare dall'entusiasmo ai dubbi è stata questione di un biz, di un attimo. E' bastato chiedere, sul forum del partito, una prova della avvenuta denuncia. Era (ed è) mio diritto "vedere" e toccare con mano una testimonianza reale e univoca del gesto, tanto per essere sicuri di non plaudire l'aria fritta, o no? Da quel momento si è aperto un abisso divenuto ormai insanabile. Io pensavo, forse ingenuamente, che una denuncia definita "storica" avesse una serie di supporti tali da sostenere e amplificare la portata di un gesto così coraggioso e (quasi) unico nella storia della democrazia e del Diritto. Inutile dire che mi sbagliavo. Le risposte ai miei interrogativi sono state da prima assenti, poi vaghe, poi fuorvianti e infine false. Ma questa denuncia esiste o no? In soldoni una denuncia effettivamente c'è stata (qui sopra l'immagine pervenutami via mail il 23 aprile 2006) ma le cose sono poco chiare e il modo di operare di questi signori ha generato un clima di sfiducia tale che molte domande sono sorte e attendono risposta.
esempi (cliccare sulle immagini per ingrandirle): Io da profano vedo un abisso di stile, trasparenza, professionalità e etica tra i due comportamenti! Le immagini qui riprodotte sono state fornite da Katia Anedda, curatrice del sito www.carloparlanti.it e si denota subito la forte e duplice volontà di denunciare una tragedia ma anche di divulgare in modo aperto, trasparente e univoco! Io non c'entro nulla con il partito NOEURO, non ho motivo di dubitare della loro buona fede ma dubito fortemente dei loro metodi approssimativi. Altri hanno forti risentimenti perché hanno creduto a questa denuncia e hanno dato il loro voto proprio perché convinti, tra i tanti squali politici che girano a caccia di voti nel mare nostrum della politica italiana, da questo gesto, ossia la denuncia coraggiosa alla Banca delle Banche, anzi di più! Alla Banca delle Banche Centrali di tutta Europa! Un simile gesto era da premiare dando il voto a quel partito autore di un atto così coraggioso! In soldoni: a me sembra come se qualcuno si fosse ritrovato in possesso di un'arma potentissima ma invece di farne un uso appropriato e strategico se la fosse fatta scoppiare tra le mani, ferendosi e ferendo chi voleva aiutarlo sostenendolo da vicino. Ad un simile individuo affidereste la vostra sicurezza? lo mettereste a capo della esercito? I NOEURO vogliono veramente cambiare il regime monetario italiano? Per farlo perché si sono alleati con Berlusconi ? Come puoi allearti con qualcuno dell'attuale schieramento politico quando sai bene che TUTTI i politici sono collusi con i banchieri?! Se si viene a patti ANCOR PRIMA di cominciare la propria vita politica figuriamoci DOPO! Io non mi fido e vi suggerisco di studiare bene questi signori prima di dargli di nuovo fiducia. Questo è il link al loro forum dove potrete chiedere spiegazioni ma anche leggervi l'arroganza e il fosco loro muoversi fino ad oggi. http://www.noeuro.it/muro/topic.asp?TOPIC_ID=1326 Prendo naturalmente atto che la denuncia è stata comunque consegnata e sul contenuto della denuncia voglio ancora fidarmi che sia quello riportato nel forum stesso (naturalmente è un testo senza firme autografe né altro!). Rivolgo un'ultima domanda ai signori: Ma uno scanner non lo avete? digitalizzare una copia della denuncia, una sua fotocopia o che altro.. da mettere online.. con le Vostre firme.. in modo che NOIANTRI che lavoriamo h24 per diffondere in Rete, e fuori dalla Rete, la consapevolezza che il signoraggio si può combattere possiamo MOSTRARE e USARE per convincere altri cittadini ignari e ignavi.. no, eh? AVETE FATTO LA DENUNCIA DEL SECOLO E NON AVETE FATTO UNA FOTO NE' PAGATO 3 MISERI EURO PER UN TIMBRO?! (Che a pagare in moneta metallica ci sarebbero pure tornati a noi cittadini in quanto il signoraggio sulle monetine torna allo Stato!) MAH! Qualcosa non torna.. il monitoraggio continua.. ..riedit del 06/06/2007 per le ultime novità sui NOEURO :
Questi sono quelli di NOEURO: Non è per la moralità, capirai! un bel culo fa sempre piacere vederlo (anche se in questo caso, non me ne voglia la modella, ma ci sono "mesi" migliori) ma è per l'ETICA dimostrata nei "nostri" confronti. Questi signori vogliono davvero trattare il signoraggio, la sovranità monetaria, insomma: "lo male dello monno" adoperando gli stessi mezzi volgari, ipocriti, di bassa levatura, qualunquistici? che hanno reso la società quel ciarpame che è ora? Chi tra voi Lettori vuole affidarsi a questi "strateghi" ?? Avran pensato "LA FICA TIRA! SFRUTTIAMOLA ANCHE NOI!" e si saran dati delle gran pacche sulle spalle, complimentandosi l'un l'altro in un'orgia, [mmhmm.. :P] di autocompiacimento tattico-comunicativo.. E non è finita mica qui, sapete? Ma come? Invece di "liberarci" dalla truffa questi ci assestano uno pseudo-cuscino per stare più comodi? E' come vendere vaselina in un mondo di pederasti! io-boh?! Come diceva quel tale? "Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo.." A voi le conclusioni! senza parole! [se non: come cavalcare l'onda] |
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NO EURO = NO RITEGNO!
Complimenti anche all'ANSA! alla prox.. |
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Cominciamo con il chiederci: che cos'è l'ADUSBEF? quali sono i compiti e gli obbiettivi che si prefigge? Colleghiamoci al suo sito e leggiamo: Dal maggio 1987, Adusbef (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Assicurativi Postali), particolarmente specializzata nel settore bancario, finanziario, assicurativo, combatte aspre battaglie in difesa dei diritti dei cittadini in ogni settore consumerista. Sempre dal sito, sulla prima pagina, troviamo (tra gli altri) un caso clamoroso: Non sono un esperto monetarista internazionale né un membro di qualche rinomato ente di indagine e quindi credo che qualcuno dovrebbe andare sul sito della Banca Centrale Turca (http://www.tcmb.gov.tr/) e quantizzare quante monete ci sono in circolazione e poi fare un'indagine su quante di queste monete possono essere (di notte, sui gommoni?) portate in Italia e in Europa per fregarci tutti?!? ancora dal sito ADUSBEF [evidenziazioni dell'A.]: «Dal 1 gennaio 2005, la Turchia ha una nuova moneta, la "nuova lira turca", Yeni Turk Lirasi, che sostituisce la vecchia lira, hyper, svalutatissima. Quando si guarda la nuova moneta da 1 lira, ci si accorge che somiglia stranamente ai 2 euro. Se si paragonano queste due monete si constata che hanno esattamente la stessa forma, un anello di nickel che cinge la parte centrale in rame, e quasi la stessa dimensione.Parimenti, un lato riporta, come molti euro, una testa (si tratta qui di Ataturk), come gli euro ci mostrano il re della Spagna, il re del Belgio, Dante, ecc.). La sola differenza è che al posto del numero 2 c'è un 1. Ed ancora si può notare che questo 1 è graficamente molto vicino all’uno della moneta europea da 1 euro. La lira turca vale circa 50 centesimi di euro.La somiglianza permette di utilizzare la moneta, in tutta la zona euro, traendone sostanziali benefici. Quindi, siate prudenti, e verificate che quando vi viene data di resto una moneta da 2 euro, non si tratti di una lira turca, perché hanno cominciato a circolare.» Le informazioni per quantizzare la truffa sono in effetti molto scarse, oseremmo dire assenti. Ma come? Di tanti casi ci si perde dietro a una moneta che somiglia (in effetti è facilmente scambiabile) ad un'altra? Ma l'ADUSBEF non può occuparsi, che so?! di signoraggio? Certo che può e lo ha fatto! Purtroppo. ADUSBEF e il signoraggio. CITAZIONE DI BANCA D’ITALIA DINANZI AL GIUDICE DI PACE DI LECCE Il signor De Gaetanis Giovanni, associato ADUSBEF Onlus , (C.F.: ***), nato a *** il 20.11.19** e residente in *** (Le) alla via ***, rappresentato e difeso, giusta procura a margine del presente atto, congiuntamente e disgiuntamente dall’avv. Antonio Tanza e dall’avv. Antonio Pimpini ed elettivamente domiciliato in Lecce alla via Martiri d’Otranto n. 4 presso e nello Studio dell’avv. Antonio Tanza.. In pratica l'ADUSBEF ha vinto questa causa ma questo ha avuto un fortissimo prezzo. Ora esiste una sentenza che AFFERMA INDISCUTIBILMENTE che il signoraggio è una truffa da 87 euro! Una vittoria di Pirro, come si suol dire! I detrattori della lotta ai banchieri centrali, ovviamente, ci sguazzano in questa nuova situazione! Essi sono passati dall'affermare che «..il signoraggio non esiste..» al più accomodante ma più ferreo (per legge, grazie all'ADUSBEF) «sì, esiste ma è di soli 87 euro a testa.. capirai!». In effetti con tutti i guai che abbiamo noi cittadini come possiamo presentarci e dire che il signoraggio (con la riserva frazionaria e la detronizzata sovranità monetaria popolare) sia il male di tutti i mali (sociali) ? il popolo ti ride in faccia! La legge dice che il signoraggio sull'emissione monetaria di cui la Banca d'Italia ha privato ingiustamente un cittadino è di soli 87 euro. Punto. Oltre il danno, la beffa. Io personalmente fui preso da un senso di amarezza perché sentivo (istintivamente) che si trattava di una sentenza-materasso, ossia un qualcosa creato per tappare la falla che si stava aprendo nel sistema-bancario-monetario. Un contentino per chi continuava ad attaccare Bankitalia S.p.A., insomma, ma con un risvolto giudiziario ed economico (e psicologico) a tutto vantaggio dei soliti noti. Una mossa tattica molto fruttifera. Invece Lannutti&comp. si gongolano pure in questa pseudo-vittoria.
Foto sui quotidiani, con tanto di maglietta "Fazio vattene" (il tormentone dell'estate-autunno-inverno 2005), colloqui con esponenti politici, proposte di legge (sic!!) e amenità varie hanno fatto da contraltàre alla vicenda giudiziaria. A parte la perduta credibilità sul REALE danno che il signoraggio porta a TUTTI i cittadini, è presto arrivata la doccia fredda: Bankitalia S.p.A. paga (ovviamente c'è una sentenza e non può fare altrimenti) ma ricorre (giustamente, come suo diritto). Non solo, dal suo sito lancia un monito: ricorriamo in Cassazione per la sentenza di Lecce (entro l'estate l'esito che sembra essere stavolta a lei favorevole) e per tutti gli altri ATTENZIONE: non c'è trippa pe gatti! Così non solo si è ridicolmente ridimensionato (leggi: "sputtanato") il reale importo del danno causato dalla truffa sul signoraggio dei banchieri privati, ma si è ipotecata ogni possibile e futura azione legale contro la Banca d'Italia S.p.A. stessa. Intanto Lannutti si è dato alla politica (con Pecoraro Scanio, dei Verdi), ma continua a tuonare consigli "utili" (per chi, è da chiedersi?): «La Banca d'Italia venda l'oro [degli italiani?] per risanare il debito pubblico!» Come consigliare di abbattere le mura di Troia perché il cavallo dei Greci non passa dalla porta principale. Le domande a cui il caro amico Lannutti dovrebbe rispondere sono: 1. Se l'oro è degli italiani, come mai lo detiene la Banca d'Italia? Sotto che voce? Dio non voglia sotto "riserve auree"! Infatti non siamo sicuri di voler scoprire che alla fin fine con quelle 79 milioni di once d'oro (è in effetti la terza o quarta riserva al mondo) la Banca d'Italia ci garantisca le banconote che poi ci presta. vediamo: Diciamo che il debito pubblico è di €. 1.500 miliardi (3 milioni di miliardi di lire o 3 miliardi di milioni, che è la stessa cosa, un uno con 15 zeri!). Ad un tasso del 2,5% si genera un interesse su tale debito di €. 37,5 miliardi. Se, alla Lannutti, vendessimo l'oro e ne ricavassimo €. 44 miliardi avremmo sempre un debito di: 1.500 - 44 = 1.456 miliardi di euro, che gravati dal 2,5% del tasso di sconto generano un interesse (che potremmo chiamarlo MUS®, Mutuo Usuraio per lo Stato) di €. 36,4 miliardi. 37,5 miliardi - 36,4 miliardi = 1,1 miliardi di euro, RISPARMIATI sì ma in realtà "costati" 79.000.000 di once d'oro. Il prossimo anno l'Italia non potrà ripetere la ricetta alla Lannutti e quindi si troverà con un debito pubblico di €. 1.456 miliardi (se nel frattempo non è aumentato) e niente più oro! L'ADUSBEF in pratica suggerisce di bruciare le scialuppe di salvataggio per fare altre 3 miglia mentre la nave è bloccata in mezzo all'Oceano. Grazie ADUSBEF! Ma Lannutti guarda oltre. Il futuro di ADUSBEF. Ve lo immaginate di andare a reclamare di una ruberia, un sopruso, una truffa, insomma di effettuare un reclamo contro una banca e di farlo ad uno sportello di un'associazione di consumatori dentro la struttura della banca in questione e A FIANCO dello sportello dove un altro cliente di quella banca fa un versamento? Ebbene è meglio che cominciate a figurarvi la scena perché è ciò che succederà a breve, almeno a quanto riportato da questo articolo: Viene da chiedersi che indipendenza manterrà un'associazione ospitata in una struttura "nemica", ci si interroga anche sulle reali ragioni di queste sinergie che verranno indubbiamente reclamatizzate come una mossa di trasparenza e a totale vantaggio del cliente da parte della buona-banca-amica. A me sembra un pò il santo che porta l'acqua al diavolo (e non si tratta di acqua santa). Nell'articolo viene evidenziato con "nonchalance": "..il valore aggiunto per la clientela sarà soprattutto quello di potersi avvalere, senza costi aggiuntivi, del consigli di interlocutori specializzati e disinteressati.." "senza costi aggiuntivi"? e ADUSBEF come rientra delle spese sostenute per mantenere decine e decine di "interlocutori specializzati e disinteressati"? e la locazione fisica, le scrivanie, i computers, le penne e la carta? chi paga? Capitalia? Banca Intesa? la Banca paga la parte avversa? Badiamo bene che ADUSBEF non è un'associazione per MIGLIORARE un servizio bancario ma "Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Assicurativi Postali": DIFESA ossia una TUTELA, un RIFUGIO la dove c'è stata una OFFESA. In soldoni: una trincea dove schierarsi e non un bancone da bar dove prendersi una birra con gli amici! Tutto in un'ottica pacifica e civile (ci mancherebbe) ma pur sempre una SANA OSTILITA' verso il sistema bancario la dove (e quando) questo danneggi un cliente. Già per fare la denuncia contro la Banca d'Italia per il "caso signoraggio" (che come si è visto è diventata una denuncia inutile, senza speranza di essere congruamente liquidata) l'ADUSBEF ha raccolto innumerevoli iscrizioni di nuovi e speranzosi cittadini italiani che sono stati a tutti gli effetti truffati ma che non beccheranno una lira (né 87 né 25.800 euro), già con il "caso anatocismo" ci fu ugualmente una gran pubblicità a cui seguirono fatti meschini e presto riposti nel comodo dimenticatoio (ricordiamo che TUTTO il sistema bancario venne trovato colpevole di ricapitalizzare gli interessi passivi ogni trimestre invece che annualmente e venne varata in tutta fretta una legge per ARGINARE l'onda sdegnata di reclami e richieste di rimborso miliardarie, come già avvenuto per il "caso del cartello assicurativo"). Insomma questa ADUSBEF.. a chi è comoda? dei tanti vasi scoperchiati, quanti sono stati i fatti veramente a netto vantaggio del cittadino? Quali sono le sue fonti di finanziamento? Quali i legami con il mondo bancario e i personaggi che tale mondo manipolano e governano? E i legami con la politica? Dov'è la chiarezza degli intenti che questi signori si prefiggono?
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riedit del 06/06/2007: prossimamente un dossier sulle manipolazioni mentali che l'eroe, a 30 euro a serata, esercita sul popolo traviato.. intanto un primo approccio qui: http://www.signoraggio.com/index_grillo.html |
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VARIE MA A CHI STIAMO IN MANO?
Ma questo signore lo sa che non è più valida la sentenza? E questi starebbero "Dalla parte giusta per la tutela del cittadino"?? Caro Settimio, #1. La Cassata di Lecce: Bankitalia S.p.A. - Popolo Sovrano Italiano: 123 a 0 (di Sandro Pascucci) #2. Comunicati e sentenze sul signoraggio riguardanti la Banca d'Italia S.p.A. (di Sandro Pascucci) io-boh?! ps: per la cronaca, ma sopratutto per l'autore del pezzo: "reddito di signoreggio" si dice SIGNORAGGIO, PER DIO! e non "SIGNOREGGIO". In un mondo dove le parole son macigni e i motori di ricerca hanno tutti la puzza sotto al naso un errore simile non cercate di vendermelo come "refuso editoriale". alla prox.. |
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le banche.. quanto temono quest'uomo? da 1 a 100.. quanto sono terrorizzate dalle sue "accuse" (ah! ah! ah! ah!) ?? dormiranno tranquilli i direttori di filiare? riuscirà a digerire IGB alla sera? ditemelo voi.. che peso hanno le parole di questo individuo? |
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01/06/2006 : signet@work : sandro pascucci
: www.signoraggio.com v.0.9 [http://www.signoraggio.com/signoraggio_ilgeniodirothschild.html] |