[di Sandro Pascucci - www.signoraggio.com]
Abbiamo più volte affrontato il discorso della disonestà di I.G.B., ossia quella losca figura disumana che indichiamo con familiarità «Il Grasso Bankiere» e che raffigura la ristretta cerchia di banchieri privati sovranazionali che gestiscono le nostre vite attraverso il semplice e secolare meccanismo di frode economica/bancaria che prende il nome di signoraggio e riserva frazionaria.
La denuncia della verità sui meccanismi che rendono schiavi interi popoli prosegue senza sosta, come senza sosta prosegue l'opera di occultamento e manipolazione del Reale ad opera di I.G.B.
E' un tiro alla fune, lungo, estenuante, del cui esito siamo però certi. La strada è tracciata e alla fine la vittoria è sicura. Naturalmente la lotta sarà ancora lunga e senza esclusione di colpi ma il destino di ogni cosa che ha un inizio è quello di avere anche una fine. Così questa truffa che si trascina da secoli avrà un epilogo, per noi positivo. In futuro ci saranno altre battaglie, altri tentativi di renderci schiavi ma questo riguarda, per l'appunto, il futuro e ce ne occuperemo dopo aver sradicato l'attuale male di tutti i mali sociali: il signoraggio.
La lotta continua, dicevamo, e infatti ancora capita di assistere a tristi e affannose difese dell'attuale sistema bancario proprio da parte di persone, ormai allo sbando dialettico e culturale (vedi il caso Borghesi-Di Pietro, PARTE I e PARTE II), che invero dovrebbero ormai aver capito (soprattutto per la professione che svolgono) che:
IL RE E' NUDO e, aggiungo io, non è un bello spettacolo!
Queste persone presentano una linea difensiva assurda, spesso puerile, quando non addirittura patetica.
Bisogna anche capirli, tapini.. negli ultimi mesi si sono visti "rosicchiare" porzioni sempre più ampie delle loro linee difensive, hanno assistito al crollo delle loro roccaforti, dapprima increduli, poi arrabbiati e ora isterici.. presto arriverà il momento della [loro] delusione. Delusione per aver speso la propria vita battendosi dalla parte sbagliata della barricata, dalla parte del Male e facendo sì che i poveri, i deboli, le persone buone venissero schiacciati e macinate nella tramoggia di IGB&soci.
Gli argomenti che abbiamo smontato sono molteplici, tutti i nodi sono venuti e stanno arrivando al pettine:
Ad esempio, fino a pochi mesi or sono, ad affermare che «la Banca d'Italia.. proprio d'Italia non è» e che «Bankitalia S.p.a. è una società privata a scopo di lucro, detenuta da privati e non dallo Stato» si veniva presi per matti!
Chi osava pronunciare tale eresia era tacciato di essere un povero ignorante,
veniva insultato, minacciato, deriso, snobbato.. fortunatamente
qualcuno più saggio di noi
ci ha insegnato che ciò è conferma del buon lavoro che stiamo
svolgendo:
"Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono.. poi tu vinci." [Mohandas Karamchard Gandhi "Mahatma"]
Oggi sappiamo tutti, per stessa ammissione/pubblicazione della Bankitalia S.p.A. sul suo sito, che tale S.p.A. è di proprietà di circa 70 (settanta!) banche diverse (italiane - ma che hanno quasi tutte una partecipazione, a volte molto forte, di banche straniere) che si spartiscono 299.559 quote azionarie delle 300.000 disponibili (in verità il 5% è dell'INPS, unico ENTE PUBBLICO presente assieme all'INAIL, che ha lo 0,7%). Ancora non si conosce chi ha in mano le restanti 441 !!!
Il giorno che usciranno i NOMI et COGNOMI di questi ultimi PERSONAGGI ci faremo un pigna di risate (o il collaudo di una nuova ghigliottina, dipenderà dall'amore fraterno che sentiremo in quel momento..).
Dicevo "oggi sappiamo tutti.." ma è più corretto dire: "..tutti quelli che non stanno stravaccati su un divano a vedere Il Grande Fratello" (ho detto vedere e non leggere proprio ad indicare l'insulsa trasmissione e non invece l'ottimo libro di Orwell che tutti dovrebbero leggere un paio di volte, l'anno).
Si, perché è questo il nocciolo della questione: la disinformazione e la superficialità che ci circondano; di entrambe siamo sia vittime che responsabili, in quote parti variabili, da caso a caso.
La disinformazione che subiamo.
Nonostante abbiamo scoperchiato questo vaso e reso palese l'assurdità di tali attacchi vediamo, ancora oggi, continuare l'ostinata e puerile difesa alle vecchie idee e alle false informazioni.
Nel frattempo nessuno si chiede chi abbia permesso tutto ciò, a nessuno interessa sapere perché proprio e solo dal 20 settembre 2005 sia stato reso pubblico l'elenco dei partecipanti al capitale di Bankitalia S.p.A., dopo ben 112 anni dalla fondazione della stessa.. nessuno si chiede perché il Senato della Repubblica Italiana, nei suoi verbali di seduta, quando arriva a parlare dei suddetti partecipanti al posto di elencarne i nomi inserisce un «omissis».. nessuno fiata, nessuno domanda cosi ché nessuno deve rispondere (e risponderne!)..
Continua l'arrampicata sugli specchi dell'indecenza e dell'incoerenza e continua proprio da parte di quei personaggi e di quelle figure professionali che in un paese non dico "civile" o "ideale" ma per lo meno "coerente" dovrebbero essere i primi a sferrare l'attacco finale alla sempre più traballante impalcatura che ha, fino ad ora, retto la grande bugia, la grande truffa del signoraggio. Sto parlando degli economisti, di questi pseudoeconomisti al soldo dei politici corrotti da Il Grasso Bankiere.
Tutti gli economisti hanno una preparazione superficiale, lacunosa, di comodo (sia per loro che per IGB). Sorretti impettiti dal loro EGO e non certo dalla loro preparazione accademica e foraggiati da mani lorde di sangue, questi saccenti professoroni seminano informazioni false e quindi pericolosissime. Tutto il loro impegno si focalizza al mantenimento della propria CASTA SACERDOTALE, mentre il mondo attorno a loro brucia e poi incenerisce nell'usurocrazia fatta Legge.
A domande intelligenti e sensate danno risposte stizzite, menzognere e fuorvianti.
Ogni politico in corsa per le ennesime elezioni si avvale e si circonda di questi GURU (pizzicati poi a scopiazzare in Rete, addirittura dal pessimo wikipedia-italia), con il duplice e tattico scopo di apparire così "coperti" in un settore "difficile e delicato" quale quello economico e, nel contempo, di potersi parare il.. fianco da eventuali "frettolose" esternazioni dell'esperto in questione, scaricandolo all'istante e prendendo le distanze e le contromisure per continuare la galoppata verso la POLTRONA.
Ai c.d. Professori di Economia la cosa andava finora bene perché non c'erano grossi rischi di essere contraddetti ed essere pizzicati "impreparati".. si sa, il Popolo è ignorante, indaffarato, stanco.. gli unici a poterci capire qualcosa sono: gli altri professori (impegnati però anch'essi a mungere la mucca statale o coltivare il proprio orticello universitario o studio di consulenza); gli studenti (impregnati però delle loro bugie e troppo succubi della faccenda ESAME/VOTO); i politici (già detto).. chi resta? Nessuno! E allora via libera alla mistificazione e perpetuazione dell'inganno.
Però, contro ogni [loro] previsione, le cose stanno cambiando. Assistiamo a scelte e interventi coraggiosi da parte di "insospettabili", sia da parte del popolino che di alcuni giornalisti e conduttori TV.
Interventi precisi e mirati gettano nel panico e nell'imbarazzo più plateale sia professori posticci che i politici loro incauti sponsor.
Questa rivoluzione culturale è inarrestabile. E' un seme che spacca la pietra tra le cui crepe si è casualmente incuneato. Questo seme si trasforma in una pianta che crescendo sgretola la roccia. Non è più possibile per il Potere Bancario fermare questo evento ormai avviato. Tenteranno di tagliare la pianta, di bruciarla ma a questo punto il processo è inarrestabile e sta dando i suoi succosi frutti, che a loro volta contengono nuovi semi.. il ciclo liberatorio si compie.. inesorabile.
Le Masse Monetarie.
Per tentare un'ultima volta di riportare alla ragione chi, tra le schiere di docenti nel settore ha ancora un barlume di coscienza, umanità e lucidità, cerchiamo di rispondere alla ripetitiva e noiosa domanda che gli accademici e i loro figliocci ci pongono (ossia gli studentelli tronfi di orgoglio per una laurea appena conquistata - in realtà regalata da IGB & Soci, felici di armare così gratuitamente una mano in più per combattere la loro guerra con l'altrui pelle! Così facendo IGB ci rimette, al più, una spadaccia arrugginita..):
D: «Dove sono le enormi masse di denaro che la pratica del signoraggio produrrebbe?»
R: questa domanda è un po' la domanda che pongono quelli che difendono la teoria ufficiale del 9-11. Ossia chiedono, a noiandri, dov'è l'aereo che si è schiantato sul Pentagono dal momento che, sempre noiandri, non crediamo che ciò sia avvenuto realmente.
Io non so dov'è l'aereo. Potrebbe essere in fondo all'oceano o in un hangar dell'Illinois, smontato a pezzettini di 3 cm, oppure potrebbe essere stato riverniciato e cambiato di matricola e ora essere tornato a svolazzare tranquillamente in giro per il mondo.. il nodo centrale non è che sono IO-VITTIMA a dover dire dov'è.. io ti dico, a TE-SISTEMA, dove NON E'! Non è sul prato antistante il Pentagono, ad esempio. Quindi sei TU-SISTEMA che devi confessare poiché sei TU-SISTEMA ad avermi detto che era lì (ma poi non hai saputo portarmi le prove, se non trattarmi da idiota dicendo che un aereo di tonnellate di acciaio, gomma, alluminio, rame, vetro, ferro e 100 altri metalli e materiali, si era vaporizzato.. MA PER FAVORE!!!)
Parallelamente al nostro discorso sul reddito da signoraggio, io oggi posso solo dire che il signoraggio è sicuramente sulla fabbricazione delle banconote fisiche e che ha contribuito alla creazione del Debito Pubblico. Quindi, non dovendo più restituire fisicamente la banconota che costituisce parte di tale Debito [Pubblico], ma "solo" la cifra per pagare gli interessi da esso generati, ecco che esse sono rimaste in circolazione (in corso forzoso).
Ogni banconota che circola non è un credito ma un debito.
Noi stessi siamo custodi, casseforti viventi, di
una quota-parte [fisica] del nostro stesso debito [pubblico].
Siamo portatori di banconote-debito invece che possessori di banconote-credito.
E stiamo parlando di una parte "irrisoria" della MONETA presente nel Mondo.
La Massa Monetaria M0 [emmezero] è composta dalle banconote in contanti e sono "solo" il 2% della MONETA circolante.
Ora verranno spontanee altre domande:
Perché parliamo di contribuzione
alla creazione del dePub?
Il signoraggio non è interamente responsabile del Debito?
Il dePub in Italia è di 1.500 miliardi di euro, le banconote in circolazione rappresentano tale valore?
D'accordo per le banconote ma dov'è il resto del bottino?
Per rispondere a tali domande cominciamo a studiare un paio di definizioni:
e una notizia che è passata, ovviamente, sotto il più completo silenzio:
«..In questo contesto può apparire significativa la recente notizia apparsa sul sito della Federal Reserve che annuncia che la banca centrale USA non pubblicherà più le statistiche periodiche sulla consistenza della massa monetaria aggregata M3 (che comprende anche gli aggregati finanziari). Evidentemente Ben Bernanke, nuovo designato governatore delle FED, fanatico sostenitore del monetarismo alla Friedman e dei suoi “elicotteri” da cui gettare contante in caso di crisi (metafora usata per “inondare il mercato di liquidità”), si è già messo a lavoro, come hanno detto alcuni esponenti bancari tedeschi di alto livello alla rivista americana EIR..»
[fonte: MoviSol http://www.movisol.org/znews009.htm]
Che significa tutto ciò?
E' ancora una volta lo schiaffo in pieno viso che Il Grasso Bankiere si permette di dare al Mondo intero, cercando di nascondere ciò che DI FATTO commette da sempre, ossia la stampa, la creazione e la manipolazione della moneta fin dal suo nascere, falsando TUTTI i dati possibili e DI FATTO celando informazioni utili per chi [accade raramente ma accade] volesse studiare e denunciare l'immancabile e prossimo default mondiale!
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Come si forma il Debito Pubblico (dePub)?
Quando lo Stato cede in pegno un'Obbligazione da 100 euro e riceve una banconota da 100 euro (sic!!), deve DRENARE dal popolo la somma di 102 euro (100 + 2 % di interesse) per poter restituire il prestito a IGB e riscattare così l'Obbligazione data.
Ma lo Stato, non producendo nulla (ora meno che mai, visto che l'apparato industriale statale è stato svenduto negli ultimi anni, vedi privatizzazioni decise sul Britannia nel 1992, ecc..) non può far altro che chiedere nuovamente un altro prestito! A volte (anzi spesso nel passato, sia per errori politici che per pilotamenti vari dei soliti noti) lo Stato non è stato in grado di restituire il capitale imprestatogli e ha dovuto chiedere un prestito sul prestito.. succede no? a chi rimane vittima nelle mani di strozzini succede quasi sempre..
Se lo Stato restituisce 98 e non 102 cosa succede? non è che può fare molto.. può solo chiedere un nuovo prestito, stavolta di 104 (100 per le spese previste per il nuovo anno, 4 per il debito non pagato l'anno precedente).
Naturalmente a fine anno dovrà restituire 104 + gli interessi = 106 (circa) !
Ora le cose cominciano a mettersi male perché la pressione fiscale deve per forza di cose aumentare, oppure si mantiene stabile la tassazione per motivi di ordine pubblico (un popolo che si vede aumentare le Tasse e poi scopre come vengono bruciati i suoi soldi tende, storicamente, ad incazzarsi) ma si aumenta il ricorso all'indebitamento pubblico, tramite il prestito privato come già visto.
Questa situazione si è ripetuta (e tuttora si ripete) tutti gli anni.
Quindi possiamo dire che un prestito di questo tipo è un PRESTITO PERENNE perché anche quando, nella migliore delle ipotesi, viene restituito per intero, è immediatamente necessario ri-chiederne un altro un secondo dopo la restituzione del primo.
Se io prendo 100 e riesco miracolosamente a restituire alla mezzanotte del 31 dicembre l'intera cifra più gli interessi (ricordiamo che stiamo parlando con un'ottica ottimistica e quasi mai si riesce a pagare gli interessi, figuriamoci restituire il capitale!) devo comunque RI-CHIEDERE un nuovo prestito per l'anno nuovo, dopo un secondo dallo scoccare della mezzanotte! In pratica sono vincolato a vita!
Quindi l'ammontare della truffa del signoraggio è data, se proprio vogliamo provare a calcolarla empiricamente, come minimo dalla somma dell'intera massa monetaria M0 circolante, più tutto il debito pubblico accumulato e più tutti gli interessi annuali maturati. Ma è un po' il conto della serva, seppur pauroso per il suo risultato.
Inoltre, grazie alla tecnica della riserva frazionaria, tutta la moneta elettronica è stata creata dal nulla, moltiplicando la base (contante o non) versata nei conti correnti. Manipolando la percentuale di tale "riserva" [la riserva frazionaria è decisa dalla Banca Centrale] le banche [commerciali] gonfiano in modo esponenziale la massa monetaria esistente oggi nel mondo, basti pensare che nel 1957 la riserva frazionaria era del 22%, nel 1970 era del 12% e oggi (2006) è ridotta al solo 2% (minore è la quantità di denaro da tenere in cassa maggiore è la moltiplicazione della quantità di denaro che si puo' prestare).
NEWS: Dal 18 gennaio 2012 e' del 1% (unopercento).
C'è da aggiungere che esistono società (appositamente create e UNIVERSALMENTE e LEGALMENTE RICONOSCIUTE) di COMPENSAZIONE (leggasi RICICLAGGIO, tipo «Clearstream») che manipolano flussi di denaro abnormi e di cui non possiamo sapere assolutamente nulla.
Comunque sia rimane il fatto ILLECITO di iscrivere nei libri contabili il valore nominale della banconota "al passivo" per far sparire matematicamente il bottino, il vero "reddito da signoraggio". Come si puo' mettere sullo stesso piano (sfruttando la contabilità doppia) una banconota di carta con il lavoro dato da un cittadino??
In definitiva dobbiamo capire che:
il potere di IGB non è dato solo dai soldi che si intasca ma dal debito in cui ci getta e dal monopolio che ha sulle azioni e decisioni in ambito monetario!
Dal momento che non c'è denaro creato dallo Stato, tutto il denaro in circolazione è soggetto al signoraggio dei Privati. E' pur vero che una parte (sempre più piccola, in calo) è in mano alla vecchina che compra i BOT ma il resto è in mano a ENTI e ENTITA' straniere (banche e grandi investitori sconosciuti!).
E guai a dire che lo Stato è indebitato con il popolo e quindi con se stesso poiché i cittadini che comprano i BOT non sono TUTTO IL POPOLO e NON STANNO COMPIENDO "un'azione democratica" ma essi sono solo una particolare e ristretta fascia più facoltosa tra TUTTI che sta facendo un preciso investimento per il proprio tornaconto e non per l'intera collettività! A livello di logica non c'è differenza, per il POPOLO INDEBITATO, tra la vecchina e la Federal Reserve, sia chiaro questo. Non si intende colpevolizzare la vecchia risparmiatrice (in numero ormai esiguo) ma che sia chiaro cos'è IL POPOLO SOVRANO e cos'è il PRIVATO INVESTITORE. Inoltre la vecchina almeno i soldi se li è (presumibilmente) sudati mentre la FED li ha creati dal nulla!!!
Dove si andrà a finire? Come esemplificato ne L'isola dei Naufraghi di Louis Even (da non confondere con "L'isola dei famosi") il Banchiere ad un certo punto andrà incontro al povero debitore proponendogli di restituire solo gli interessi sul debito (la c.d. servitù) e manterrà il Debito Pubblico come scrittura contabile, senza l'andirivieni di valigie con i soldi veri e propri.
Il Debito è diventato ETERNO e de facto INESIGIBILE
(vedi "La banca la moneta e l'usura - La costituzione tradita",
Bruno Tarquini).
Quindi il continuo e ripetitivo atto truffaldino di prestare moneta al valore nominale (creandola dal nulla, con le sole spese tipografiche di carta e l'inchiostro) ha facilitato negli anni la creazione di un enorme Debito Pubblico e la successiva servitù del debito.
Occorre essere onesti intellettualmente fino in fondo e riconoscere le responsabilità di ognuno, quindi apro una parentesi sul rapporto che lega Debito Pubblico <=> signoraggio <=> politici <=> popolo:
~·~·~·~·~·~·~
Il Debito Pubblico non è direttamente derivante dal signoraggio, ma è frutto dell'ABDICAZIONE alla Sovranità Monetaria da parte dello Stato. La Sovranità Monetaria è attualmente nelle mani di banchieri privati e tramite il meccanismo del signoraggio sulla creazione ed emissione della moneta fornisce loro poteri IMMENSI e ILLEGGITTIMI, che vengono usati per perpetuare la truffa attraverso i secoli. Sono complici TUTTI i politici che consentono questo sopruso a danno del popolo, che risulta tragicamente sovrano e schiavo allo stesso tempo.
Dire che "il signoraggio è solo sugli interessi e non su tutte le banconote" è fuorviante (per se stessi e per gli altri) ed equivale a mettere la testa sotto la sabbia per non affrontare la realtà.
Ogni banconota emessa ha prodotto signoraggio che è andato immediatamente ad ingrassare il banchiere centrale. Poi, nel tempo, tale banchiere usufruisce degli interessi sul dePub, una sorta di VITALIZIO (che per amore della verità chiameremo col suo nome: pizzo).
Appena lo Stato ha bisogno di nuove emissioni, IGB si intasca subito il nuovo signoraggio e vede aumentare il VITALIZIO-PIZZO rappresentato dall' interesse sul Debito.
Il signoraggio è il potere di chi emette moneta. Il reddito da signoraggio è paragonabile al reddito di un falsario. Il falsario che si stampa 100 euro e li presta al 3% non guadagna 3 ma 103, mi pare evidente.. anche se il falsario non vuole indietro i 100 euro ma si "accontenta" dei 3 euro di interesse le cose non cambiano e la schiavitù continua. Occorre rimuovere la causa del Male dalla radice.
Certo è che se lo Stato prende in prestito soldi o da un falsario o da un onesto orafo ricchissimo (con le risorse auree per garantire ogni singola banconota circolante, come piace ai Libertari), la questione del dePub. non cambierebbe.
E' vero che il banchiere attualmente si avvantaggia di uno Stato sprecone e ladro ma questo stesso Stato (o meglio, i politici che ne sono alla guida) non saprebbero fare altro che indebitarsi allo stesso modo anche con una controparte onesta e solida.
E' certo che un soggetto disonesto come IGB non ha remore a prestare pezzi di carta colorata ad uno Stato guidato da delinquenti. Forse un banchiere onesto e con ricchezze proprie ci penserebbe due volte prima di rischiare i propri soldi con un Governo pagliaccio, ma in fondo uno Stato ha sempre le Tasse dei suoi cittadini su cui contare e difficilmente fa bancarotta.
IGB, una volta avviato il gioco, non ha mai tentennato sulla possibilità di perpetuarlo all'infinito, corrompendo (e uccidendo) tutte quelle persone che durante gli anni gli erano utili (o di ostacolo) a garantirgli un altro giro di giostra.
Quindi abbiamo da una parte un Governo disonesto e immorale che ruba e spreca senza remore ricorrendo facilmente al Debito, e dall' altra parte abbiamo dei banchieri spietati che prestano volentieri i loro soldi-vuoti, soldi-facili, regalatigli dal meccanismo della stampa senza copertura, dal nulla e quindi senza valore. In mezzo un popolo paradossalmente indifferente ai giochi di potere che si svolgono sulla sua testa.
Questa è la dura verità e prima la si accetta prima si può ottenere un cambiamento totale.
Attualmente non avrebbe senso consegnare la magica-stampante ai nostri corrotti e avidi politici.
E non avrebbe senso nemmeno cambiare i vecchi politici con dei nuovi, se questi non hanno senso civico e abnegazione totale per il popolo e la seria intenzione di ripristinare la Sovranità Monetaria al popolo stesso.~·~·~·~·~·~·~
Torniamo al discorso dell'attuale creazione del dePub:
Quello che le persone non sospettano (tra le tante cose) è che lo Stato Italiano ogni anno presenta un bilancio che ha SEMPRE un DISAVANZO POSITIVO, il c.d. AVANZO PRIMARIO!
Che significa questo? Significa che allo
Stato (come cerco di spiegare nel "Che
cos'è la Finanziaria") in effetti, i soldi addirittura
gli AVANZANO! E allora perché è sempre
in DEFICIT?
Semplicemente perché ogni anno i pochi soldi che gli avanzano
dal bilancio Entrate/Uscite non sono sufficienti a pagare l'interesse
sul debito [pubblico] e quindi "lo Stato
va sotto"!
Né più né meno del padre di famiglia che una volta fatti tutti i conti, pagate tutte le bollette di casa si vede avanzare 200 euro a fine mese ma si ricorda d'un tratto che ne deve 300 allo strozzino del paese..
IGB [lo strozzino] vuole la sua parte di INTERESSE, non il CAPITALE (divenuto inesigibile essendo arrivato ormai a TRE MILIONI DI MILIARDI DI LIRE).
IGB [il cravattaro] pretende gli interessi che questa montagna del dePub partorisce, e si tratta di cifre enormi anch'esse e che spingono lo Stato da un AVANZO PRIMARIO ad un DEFICIT ETERNO, perenne! (vedi Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?)).
Per la cronaca: alla BCE è stata data (come a Bankitalia S.p.A. prima di essa) ampia autonomia.. no, mi correggo.. TOTALE autonomia nella decisione del tasso di sconto. Questo significa che:
«chi» presta decide anche a «quanto» presta.
Questo comporta un aumento del costo del denaro e
quindi un aumento degli interessi sui prestiti.
Chi è possessore
di un mutuo a tasso variabile - ingannevolmente molto sponsorizzato
dalle banche quando la FED, fino a pochi mesi fa, regalava i soldi
- sa bene cosa significa veder crescere esponenzialmente il costo
finale di una casa comprata tramite un prestito bancario. Stessa
cosa per lo Stato.
Si sente spesso dire alla radio che « il deficit pubblico è aumentato per un imprevisto dilatarsi della servitù sul debito» o no? Eccone il vero significato! Il banchiere aumenta il tasso di sconto e lo Stato deve chiudere un Ospedale o inventarsi qualche tassa nuova (o aumentare una delle mille esistenti) per far fronte al Debito Pubblico!)
Quindi?
Quindi, essendo il creditore sempre lo stesso soggetto (per Legge! grazie al trattato di Maastricht e grazie al tacito rinnovo che lo scorso 31 dicembre 2005 ha permesso a Bankitalia S.p.A. - socia 15% della BCE - di proiettare la fine del contratto che la lega allo Stato Italiano in qualità di "Servizi di Tesoreria dello Stato" al 31 dicembre 2030) ed essendo il debitore impossibilitato a rivolgersi altrove e/o a stamparsi moneta propria (per la Legge suddetta) si viene a creare uno STATO SOVRANO DEBITORE IN ETERNUM, in pratica uno STATO STIPENDIATO!
In soldoni: Lo STATO ITALIANO è un DIPENDENTE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA!
Quale peculiarità lega chi eroga uno stipendio con chi lo riceve?
IL POTERE ASSOLUTO DEL PRIMO E LA TOTALE SUDDITANZA DEL SECONDO!
DOMANDA: Come può uno Stato Sovrano essersi ridotto SCHIAVO di un BANCHIERE PRIVATO?
Secondo il mio modesto parere ormai è caduto ogni sinallagma che legava il nostro Bel Paese al diabolico ENTE creatore di moneta e quindi noi Cittadini Italiani NULLA PIU' DOBBIAMO sia al Governo disonesto e incapace che guida (e ha guidato e guiderà, anche sotto un altro "colore" - Destra e Sinistra per IGB sono uguali) la nostra Nazione sia alle banche stesse.
RINNEGHIAMO IL DEBITO PUBBLICO E USIAMO I SOLDI DELLE TASSE PER MIGLIORARE LA NOSTRA DECADENTE SOCIETA' E NON PER INGRASSARE IL GIA' GRASSO BANKIERE PRIVATO E INTERNAZIONALE.
ps:
In un prossimo articolo parleremo della M3 (di cui, come anticipato,
IGB non ci fornirà più l'ammontare) e di come l'IVA sia stata voluta dal bankiere per sottrarre liquidità al
sistema monetario di una nazione, contribuendo a creare quel gravissimo
malessere sociale noto come ANEMIA FINANZIARIA.
In realtà ci sarebbe da studiare anche il caso delle scatole da corriere internazionale contenenti 3 TRILIONI DI DOLLARI falsi trovati ad aprile 2005 nelle Filippine [http://ilsignoraggio.blogspot.com/2005/04/un-mare-di-dollari-falsi-e-strani.html] e degli euro falsi al bancomat (vedi Luca de Biase).
Vi consiglio di cominciare ad approfondire questi temi.